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Sistema SMD
Ciao Profittevole!
Ti piacerebbe acquisire più notizie, e aumentare la tua percentuale di chiusura di incarichi di vendita grazie ad un metodo strutturato e a una procedura ripetibile?
Vorresti un modo per ridurre la spiacevole attività porta a porta e le telefonate chiuse in faccia ricevute da contatti spesso troppo “freddi”?
Non sto fantasticando, questo metodo esiste. È uno strumento di online marketing estremamente affidabile, che ti permetterà di ottenere più incarichi, ma senza investire migliaia di euro in pubblicità su Facebook.
Sto parlando di uno strumento da sempre sottovalutato, ma dall’efficacia tuttora imbattuta: l’email marketing.
E’ assurdo che, per quanto sia un canale semplice da utilizzare, ancora così poche agenzie lo usino all’interno della loro strategia.
Ecco perché ho deciso di fare un video dedicato sull’argomento.
In particolare, in questo video vedremo insieme:
- Perché l’email marketing sia ancora ancora oggi uno strumento dalla potenza esplosiva
- Quali vantaggi unici l’email marketing può portare alla tua agenzia immobiliare
- Come costruire e far crescere una lista contatti interessata ai tuoi servizi
- Quali temi affrontare nelle tue mail per educare il pubblico a percepire la tua agenzia come la numero 1 e per acquisire più incarichi di vendita
- Come scrivere email irresistibili, che il tuo pubblico non vedrà l’ora di leggere
- Come inviarle in modo snello e veloce
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Perché l’email marketing?
L’email è uno strumento ideato nel 1971, per velocizzare le comunicazioni tra i dipartimenti che lavoravano per il Ministero della Difesa statunitense.
Probabilmente ti starai chiedendo se uno strumento nato oltre 50 anni fa possa funzionare ancora anche oggi.
Ebbene, i dati lo confermano: l’email marketing è ancora uno strumento affidabile, economico e tremendamente efficace.
dei marketer di tutto il mondo usa l’email marketing come principale strumento di generazione contatti (ricerca condotta da StatCenter)
Il numero di utenti che userà giornalmente le email nel 2025
Le email inviate ogni giorno
al giorno la frequenza media in cui le persone controllano la propria casella di posta
A livello di ritorno sull’investimento, è lo strumento più efficiente in assoluto: le statistiche indicano che l’email marketing rende in media 36 dollari per ogni dollaro investito.
Se pensi che questi numeri siano fantascienza, potrebbe interessarti sapere che la maggior parte dei 690 milioni di dollari raccolti da Obama nella campagna per il suo secondo mandato venivano proprio da campagne di raccolta fondi via email marketing.
Oppure, c’è lo straordinario caso di Tito’s Vodka, una piccola distilleria americana fondata nel 1997.
Grazie a una strategia di comunicazione che faceva dell’email marketing il suo punto forte, è diventata nel 2019 la vodka più bevuta di tutti gli Stati Uniti, con oltre 88 milioni di bottiglie vendute in un solo anno.
Come vedi, anche i numeri indicano che l’email marketing è ancora uno strumento estremamente solido.
02
Email Marketing nel settore immobiliare
E se ti stai chiedendo “Ma come siamo messi nel settore immobiliare?”
Ebbene, le email possono essere un vero asso nella manica per ogni agente immobiliare. Sia per sviluppare nuovo business che per mantenere le relazioni con chi è già cliente.
8 buoni motivi per utilizzare l’email marketing nella strategia di comunicazione della tua agenzia.
- È un canale di tua proprietà. Immagina se domani Facebook, Instagram o Youtube dovessero chiudere, o se per qualsiasi motivo dovessero bloccarti l’account.
Con una buona lista di contatti saresti comunque in grado sia di raggiungere i tuoi potenziali clienti che di mantenere un contatto con chi ha già fatto affari con te. - Eviti l’effetto “contatto a freddo”. Se hai l‘indirizzo mail di qualcuno, significa che quella persona ha deciso di sua spontanea volontà di dartelo. Per questo, non sarà sorpresa di ricevere comunicazioni da parte tua.
- Non sei mai invadente. Pensa ad esempio al fastidio di quando ricevi una telefonata mentre sei con un cliente: con le email questo non accadrà mai. Anche se le mail della tua agenzia dovessero arrivare in un brutto momento, il destinatario potrà comunque leggerle con calma in un secondo tempo.
- Mandare email è gratis. L’unico costo è il canone dell’autorisponditore, ovvero il programma per inviare le email alla tua lista in modo facile e veloce. L’importo varia a seconda del software, ma per le esigenze di una agenzia immobiliare le cifre sono generalmente estremamente contenute.
- Ottieni più attenzione. La soglia di attenzione media delle persone è sempre più bassa, e comunicare in modo continuativo è l’unico modo per far sì che la gente si ricordi della tua agenzia.
Ricorda: se non ti sentono spesso, potrebbero anche pensare che non esisti più! - Guadagni più fiducia. Le statistiche indicano che per trasformare un utente freddo in un cliente servono tempo e almeno 7 contatti.
Mail dopo mail, il tuo pubblico acquisirà sempre più familiarità verso la tua agenzia, e tu sai bene quanto sia più facile chiudere un contratto quando il cliente ti conosce e sa come lavori. - Togli potere ai portali immobiliari. Prova a pensare: se il cliente si fida di te e della tua agenzia, dove pensi che andrà quando dovrà comprare o vendere casa?
- Mantieni la relazione nel tempo. La mail ti permette di mantenere attivo un contatto anche con chi è già cliente. Questo farà sì che le persone possano ritornare da te in futuro, oppure che ti consiglino ad amici e parenti.
Al che tu potresti obiettare: “Ma tanto le persone mica le leggono, tutte quelle mail!”
Dipende. Se sono interessanti per loro, le leggeranno.
E anche se non dovessero leggerle tutte, vedranno in continuazione il nome della tua agenzia dentro alla loro casella di posta. Questo farà sì che continuino a ricordarsi di te.
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Come costruire la lista contatti
Ora che hai visto i principali vantaggi dell’email marketing, probabilmente ti starai chiedendo: “come posso sfruttarlo con la mia agenzia?”
Il primo step è la Lead Generation
ovvero strutturare un sistema per raccogliere i contatti di potenziali clienti e costruire la tua lista.
Pensa a tutte quelle volte in cui hai trovato qualcosa di interessante online, come una guida o un tutorial, e per ottenerlo hai dovuto lasciare i tuoi dati.
Il principio base della Lead Generation è proprio questo: se vuoi i dati di un potenziale cliente, devi offrire qualcosa in cambio.
Un incentivo, detto anche “Lead Magnet” (letteralmente una “Calamita per Contatti”).
Tipicamente parliamo di un documento PDF o un video con informazioni che servono al potenziale cliente per risolvere un determinato problema.
Per un’agenzia immobiliare, i clienti possono essere sia i venditori che i compratori, ma nella maggior parte dei casi si fa Lead Generation per acquisire più incarichi di vendita.
Quindi, dovrai offrire un Lead Magnet che attiri i venditori: una risorsa che fornisca la risposta a domande che, ne sono sicura, hai sentito milioni di volte.
“Come faccio a sapere quanto vale la mia casa?”, “in quanto tempo verrà venduta?”, “qual è il prezzo massimo che posso realizzare?”, “perché mai dovrei dare l’esclusiva a un’agenzia?”, eccetera.
Pensa al Lead Magnet come a un “biglietto da visita potenziato” per la tua agenzia. A una solida dimostrazione della tua professionalità.
Ma cosa distingue un Lead Magnet buono da uno che non lo è?
3 caratteristiche che deve avere un Lead Magnet efficace
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Utile.
Se vuoi che il tuo Lead Magnet sia desiderabile, deve contenere informazioni che le persone in target stanno attivamente cercando per risolvere un loro problema.
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Prezioso.
Un buon Lead Magnet è qualcosa per cui le persone sarebbero disposte a pagare, se fosse in vendita. Deve contenere informazioni di reale valore: cosa penseresti di un’agenzia immobiliare che ha chiesto i tuoi dati per darti due informazioni striminzite che si potevano trovare in cinque minuti su Google?
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Pratico e Breve.
Alle persone piacciono le soluzioni semplici e veloci, e questo è esattamente ciò che il tuo Lead Magnet deve offrire loro.
Pochi tecnicismi e tanti consigli pratici: proprio come la nostra filosofia in Casa Profitto Veloce.
Qui trovi l’articolo di Blog di Casa Profitto Veloce per costruire un Lead Magnet efficace.
Come consegnare il tuo Lead Magnet
Potrai farlo sia online che offline.
Per consegnarlo Online, come prima cosa crea una una landing page (una pagina del tuo sito web), da dove sarà possibile scaricare il Lead Magnet della tua agenzia in cambio dei dati dell’utente.
Poi attiva campagne di marketing online per portare traffico su questa pagina… e non dimenticare di promuovere il tuo Lead Magnet anche nei post social, di tanto in tanto.
A proposito delle landing page… Se ti interessa sapere come si costruiscono e come portarci traffico, scrivimelo nei commenti e realizzerò un video a riguardo.
Per consegnare il Lead Magnet Offline, metti un link o un QR-code che puntano alla tua landing page su tutti i materiali cartacei della tua agenzia: volantini, brochure, biglietti da visita, in vetrina, eccetera.
Io ti suggerisco di distribuirlo sul maggior numero di canali possibile: in questo modo, il tuo Lead Magnet potrà raggiungere un più persone, e la tua agenzia potrà ottenere più contatti.
Se dopo questa parte introduttiva stai pensando che sia ci sia troppo lavoro da fare e che quindi l’email marketing non faccia per te, fermati subito.
Noi di Casa Profitto Veloce abbiamo una Soluzione che ti permetterà di realizzare tutto questo, ma senza perderci troppo tempo.
Continua a leggere per scoprire la nostra soluzione, oppure clicca qui sotto per scoprire la nostra soluzione.
Sistema SMD
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Cosa scrivere nelle e-mail
Ora che sai come costruire la lista contatti, è finalmente arrivato il momento di lavorare sulle email.
E qui potresti obiettare: “Ok Fernanda, ma io non so cosa scrivere!”
6 suggerimenti che ti aiuteranno a definire il contenuto delle tue email in modo da renderle davvero irresistibili:
- Mostra i tuoi immobili più interessanti
Suggerimento scontato? Solo in apparenza. A volte potresti basare qualcuna delle tue mail su immobili dalla storia o dalle caratteristiche inusuali. Un pizzico di curiosità non guasta mai, giusto? - Rispondi ai dubbi dei clienti
Quali domande ti fanno di solito i clienti? Dalle più frequenti, fino alle più strane: ciascuna potrebbe essere l’idea per una o più mail sullo stesso tema. - Testimonianze
Se c’è qualcuno che è stato molto contento del tuo lavoro, fatti rilasciare una testimonianza e riportala in una mail. O semplicemente, racconta cosa è successo: ti permetterà di accrescere l’autorevolezza e la fiducia nei tuoi confronti.
Prova a pensare: conosci qualcuno dei tuoi clienti la cui vita è migliorata drasticamente dopo aver comprato o venduto casa tramite la tua agenzia?
E questo ci conduce direttamente al prossimo punto. - Storie
Sono sicura che durante il tuo di agente immobiliare ti sarà capitato più di una volta di assistere a qualche fatto strano, divertente o commovente.
Le persone adorano le storie, e raccontare le tue ti può permettere di creare un rapporto più intimo con il tuo pubblico. - Il territorio
Non tutti quelli che abitano – o che vorrebbero abitare – nella zona presidiata dalla tua agenzia conosceranno bene i suoi aspetti più caratteristici.
Gli eventi più importanti, elementi storico/culturali, le eccellenze enogastronomiche: tutti argomenti che possono essere la base di altrettante email, per dimostrare la tua competenza e la tua conoscenza del territorio. - L’attualità
I fatti di attualità possono fornire numerosi spunti interessanti per la newsletter della tua agenzia.
Ad esempio: Quale sarà l’impatto della recessione sul mercato immobiliare nella tua zona? Quali saranno le conseguenze della nuova legge Pinco Pallino per chi vuol vendere casa?
Fornisci al tuo pubblico la tua chiave di lettura, e descrivi l’impatto che questo evento sta avendo, o che potrebbe avere su di loro, e ancora una volta ne guadagnerai in autorevolezza.
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Come scrivere le email
Adesso che sappiamo di cosa dobbiamo parlare la domanda diventa:
Come si scrivono delle buone email?
Definire l’oggetto è il primo step, e ti consiglio di prestare particolare attenzione, perché da solo vale almeno l’80% del lavoro di scrittura.
Quante volte, aprendo la tua casella di posta, hai cliccato proprio sulla mail dall’oggetto più interessante, ignorando tutte le altre?
È del tutto naturale. Sono certa che anche tu come me ricevi molte email, e il compito dell’oggetto è proprio quello di dire al lettore: “Hey! Leggi prima me, e non te ne pentirai”.
Infatti se il tuo oggetto è noioso, anche la mail più brillante verrà ignorata.
5 consigli per creare un oggetto super efficace per le tue email, anche se non hai mai scritto una newsletter in vita tua:
- Sii chiaro… o solletica la sua curiosità!
Quando il destinatario vede la tua mail, tu hai pochissimi secondi per convincerlo ad aprirla, quindi è fondamentale che l’oggetto gli dica in modo chiaro cosa otterrà.
Ad Esempio:
“Tutta la verità sulle commissioni di agenzia.”
Oppure, al contrario, il tuo oggetto potrebbe anticipare un mistero intrigante.
Ad esempio “Quella volta che ho venduto una casa infestata” - Rimani breve
L’oggetto della mail deve farsi comprendere all’istante e considerando che nell’anteprima dell’email il tuo oggetto verrà tagliato è meglio che sia breve.
Anche le statistiche premiano la brevità: secondo un report di Aweber, le mail con il tasso di apertura più alto hanno l’oggetto lungo tra le 6 e le 10 parole.
E se resti entro i 30 caratteri, sarà leggibile per intero anche da smartphone. - Sfrutta il potere dei numeri
I numeri hanno il potere di rendere più interessante la tua frase.
“Gli errori più comuni di chi vuol vendere casa.”
“I 7 errori più comuni di chi vuol vendere casa.”
Come vedi, inserire un numero ha reso il secondo oggetto più specifico del primo, e il lettore sarà più invogliato a leggere quella mail. - Sfrutta il potere delle parole “negative”
Gli oggetti che contengono parole negative o scioccanti ottengono generalmente più clic. Questo perché l’evoluzione ci ha portati a evitare il dolore con più forza rispetto a quella che utilizziamo per ottenere le gratificazioni.
Esempio A: “Non chiedere MAI questa cosa al tuo agente immobiliare.”
Esempio B: “La peggior casa che abbia mai venduto.” Attenzione però a non abusare di questa tecnica, altrimenti le persone ci si abitueranno e perderà di efficacia. - Non fare clickbait
Evita di usare oggetti più forti del reale contenuto della mail.
Ad esempio, non scriverei mai un oggetto come: “L’affare immobiliare del decennio” se dentro alla tua mail non c’è qualcosa di davvero esplosivo.
Se il tuo lettore si sente preso in giro, si disiscriverà, e tu perderai la tua credibilità. Nel business, e a maggior ragione nel settore immobiliare, la credibilità è tutto.
Bene, ora che hai visto come scrivere oggetti efficaci, passiamo a come scrivere il testo delle mail. Più avanti in ti darò qualche consiglio pratico per non farle finire in spam.
Come scrivere il corpo dell’email
- Innanzitutto, imposta un font più grande di quello di default (18-20 minimo). In questo modo, la tua mail verrà letta facilmente anche da smartphone, e anche da chi non ha proprio una vista da lince.
- Scrivi come se il lettore fosse un tuo vecchio amico. Se vuoi costruire un legame più intimo con la tua lista, dimentica il tono austero e distaccato che probabilmente hai usato in qualche vecchia mail di lavoro.
Usa il tono amichevole che hai con chi conosci da molto: suonerai più naturale, e quindi più credibile. - Chiama le persone con il loro nome. Inizia le tue email con un saluto e chiama il tuo lettore per nome. Questo ti permette di entrare subito in empatia con lui.
Tieni presente che tutti i software di e-mail marketing ti permettono di inserire il nome del destinatario ovunque serva, in modo semplice e automatico. - Fornisci valore. Sviluppa quindi l’argomento della tua mail pensando sempre a cosa è più utile e interessante per la tua lista. Anche quando scrivi di te e della tua storia, ricordati che lo stai facendo solo e unicamente per loro.
- Inserisci una CTA. Prima del saluto finale inserisci un invito all’azione per il tuo lettore.
Se vuoi che il tuo lettore faccia qualcosa, è sempre meglio chiederglielo, nel modo più specifico possibile.
Ecco qualche esempio:
“Clicca qui per guardare il video”
“Per leggere l’articolo, clicca su questo link” “Rispondi a questa mail se ti va di farmi sapere che ne pensi”
Benissimo… Hai fatto tutto questo lavoro, costruito il tuo Lead magnet, la tua landing page, portato traffico alla pagina, ottenuto i contatti email e poi… Le email che invii finiscono nella SPAM!
Questo spesso succede perché i servizi di posta elettronica, come Gmail e Outlook, hanno sistemi automatici che analizzano il contenuto delle mail, e separano i contenuti importanti dalla pubblicità e dallo spam.
Cartelle che quasi nessuno ha voglia e tempo di controllare.
Quindi cosa fare?
Come evitare di finire nella Spam?
- Evita di utilizzare template grafici elaborati e mail con il testo allineato al centro. Entrambe queste caratteristiche faranno classificare il tuo messaggio come pubblicità.
Molto meglio una mail di solo testo, con il testo allineato a sinistra che assomiglia a una normale comunicazione di lavoro§ - Usa poche o nessuna immagine. Anche le foto infatti vengono classificate come un potenziale segnale di spam o pubblicità.
Cerca quindi di mandare mail di solo testo, o con al massimo una o due foto.
Lo so cosa stai pensando: “E io come li faccio vedere gli immobili in vendita?” Il mio consiglio è di inviare comunque mail con poche immagini, e inserire piuttosto un link al sito della tua agenzia.
In questo modo, oltre ad evitare che la tua email vada nella spam porti traffico di qualità sul tuo sito. Se poi ogni tanto invii una mail più “ricca” di fotografie non è grave.
Ricorda però che più frequentemente lo farai, più le tue mail verranno classificate come pubblicità. - Inserisci un solo (o pochi) link. Ogni link che aggiungi oltre al primo aumenta la possibilità che la tua email finisca in spam.
Limitati a uno, massimo due, e se devi inserire dei link particolarmente lunghi, fai in modo che siano ancorati al testo. Quindi scrivi una parola o una frase che faccia capire il contenuto del link e poi collega al testo scritto il tuo link. - Niente pulsanti. I pulsanti della CTA sono un altro segnale che grida “Pubblicità!” da chilometri di distanza.
Inserisci un semplice invito all’azione testuale, e collegalo a un link nel modo che ti ho appena mostrato.
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Come si mandano le email e quante mandarne
Ora, prima di concludere, un breve accenno su come si mandano le mail e di quante sarebbe bene mandarne.
Nel caso non lo sapessi, le newsletter e le attività di e-mail marketing vengono gestite da software specifici, chiamati autorisponditori.
Questi software permettono di risparmiare un sacco di tempo e di lavoro manuale: infatti con pochi clic puoi inviare la tua newsletter a tutta la lista.
Non solo: tramite gli autorisponditori è possibile programmare l’invio automatico di una sequenza di email.
Come abbiamo visto poco fa, è una funzione che troverai particolarmente utile per chi si iscrive alla newsletter della tua agenzia immobiliare.
Se ti stai chiedendo quale autorisponditore utilizzare, sappi che ce ne sono di tutti i tipi: dai più performanti come ActiveCampaign e GetResponse, a quelli più nuovi come Flodesk e anche quelli che offrono un piano base gratuito come Mailchimp.
Mailchimp nello specifico è un autorisponditore molto conosciuto e semplicissimo da usare.
In rete trovi molti tutorial che ti spiegano da zero come utilizzarlo.
Per quanto riguarda la frequenza di invio, le best practices suggeriscono di mandare almeno una newsletter a settimana.
Tuttavia, non sentirti in obbligo di seguire questa frequenza.
Ricordi quanto ti ho detto poco fa sull’importanza di essere sempre rilevanti?
Il mio consiglio è quello di inviare solo email di qualità, e di trovare una frequenza di invio che sia sostenibile nel tempo per te e per la tua agenzia.
Dovendo scegliere tra quantità e qualità, meglio poche mail, ma buone!
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Conclusioni
Bene, eccoci arrivati alla fine di questa panoramica sull’e-mail marketing.
Come avrai visto, si tratta di un tema molto ampio, di cui oggi abbiamo affrontato gli aspetti principali.
Quel che è certo è che l’email marketing permette di ottenere risultati devastanti anche nel settore immobiliare…
Ma per farlo, è necessario inserirlo all’interno di una strategia più ampia.
Questo perché tu, agente immobiliare, competi innanzittutto nel mercato dell’attenzione e della fiducia.
Quidni il tuo primo obiettivo deve essere quello di catturare l’attenzione del tuo potenziale cliente e di farlo il più a lungo possibile, in modo da installare nella sua mente la certezza che tu e la tua agenzia immobiliare siete la scelta numero 1 per soddisfare le sue esigenze.
Ecco perché se vuoi che i potenziali clienti si ricordino di te quando dovranno vendere casa, non puoi limitarti a un singolo canale di contatto con loro.
Devi al contrario avere a tua disposizione un Sistema che metta te e la tua agenzia di fronte al tuo pubblico in diversi momenti, più volte e su più livelli.
E l’email marketing, per quanto fondamentale, è solo uno di questi livelli.
Quindi, se vuoi:
- Avere più informazioni su come implementare un sistema di email marketing senza impegnare il tuo tempo o quello dei tuoi collaboratori
- Scoprire su quali altri livelli la tua Agenzia deve puntare per calamitare l’attenzione dei potenziali clienti
- Sapere di più su come io e il mio team possiamo aiutarti a creare un sistema di questo tipo ,in modo che la tua agenzia possa battere la concorrenza, e aumentare il suo fatturato
Allora clicca sul link che trovi in descrizione qui sotto e guarda il Video.
Ci sarà anche un regalo ad aspettarti, visto che mi hai seguito fino alla fine di questo contenuto.
Ci vediamo nel prossimo articolo e come sempre, al tuo Profitto!
Ciao!